Nonostante sia incredibile, circa 2 ere dopo la dipartita degli eroi della nostra storia, fu ritrovata in mare una bottiglia sigillata, una breve canzone elfica sotto forma di missiva che inneggia alle prodi gesta dell'intrepido Eofisos. E' un'occasione più unica che rara che dei versi elfici parlino addirittura di un nano. Il testo è questo, sotto la traduzione.
Aaye Eofisos
Ai’ atar
Lle naa belegohtar
Cormlle naa tanya tel’raa
Uuma quena en’mani lle ume, ri’mani lle umaya.
Uma ta ar’lava ta quena ten’irste’.
Gurth gothrimlye!
Namaarie Eofisos Vanya sulie
Salve Eofisos
Piccolo Padre (un Nano maschio Adulto)
Sei un possente guerriero
Il tuo cuore è come quello di un leone
Non parlare di ciò che hai fatto ,o di quello che stai per fare,
fallo e lascia che parli per sé
Morte ai nostri nemici!
Addio Eofisos che i venti ti siano favorevoli
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Non guardarmi così, dì qualcosa o ti apro in due con la mia ascia!