Ciaooo


"Le Cronache di un Era" è un diario-blog gestito da soltanto tre miseri umani.Un bel giorno questi tre umani decidono di impersonificare altrettanti personaggi. Felix un umano ed Eofisos un nano (ovviamente il terzo è il Master).


Come si potrà immaginare si tratta di un gdr (gioco di ruolo) svolto durante la settimana.
Daltro canto chi ha mai visto in un gdr un Nano che gira con un Mercante; ebbene a quanto sembra la storia va avanti intrigandosi sempre più.
Con mouse e tastiera alla mano i tre umani decidono di postare le loro varie sessioni di gioco in questo diario-blog per condividere con te che stai leggendo quello che salta fuori.


Buona lettura

mercoledì 8 settembre 2010

Lo scontro ormai giunge! - parte 2

Giorno 18 - parte II (Leggi la parte I)


Per adesso le porte reggono e la difesa ,anche se colpita da una grandissima sfortuna, fa il suo dovere tenendo a bada le prime due ondate sopraggiunte


I colpi sferrati dai nemici fanno tremare i grandi portoni d'accesso alla città. Oramai si sente lo scricchiolio del legno che sta per cedere.
Informo Alfred che le porte non dureranno ancora a lungo dobbiamo preparare gli uomini all'imminente assalto.
Preparasi all'attaco! le porte stanno per cedere!
Affacciandomi dalle mura noto una terza ondata che soppraggiunge. Alfred mi fa capire che sono dei minotauri. Sono giganteschi; sicuramente le porte non resisteranno ad un loro attacco, la nostra attenzione quindi passa a loro.
Mentre mi cimento nel ricaricare la balista per sferrare un ennesimo colpo Alfred si avvicina a me e mi guarda con fare soddisfatto.
Sei molto bravo in quello che fai, che ne dici di diventare un ingegnere a tutti gli effetti?
In quel momento la mia autostima è salita alle stelle, ho raggiunto una vetta della mia piccola esistenza.
Non devo distrarmi troppo ripensando a quello che sono diventato, anche perchè Alfred mi sta facendo vedere alcune tecniche per ricaricare più velocemente la balista in modo tale da poter essere più veloce con gli attacchi.
I minotauri sono sempre più vicini ma ancora fuori portata dalle nostre armi cosi utilizzo questi secondi prezoni per abbattere a colpi di frecce alcuni di quegli esseri che si ostinano a sbattere le loro corna sulle nostre porte.
Due bestie cadono al suolo ma vengono rimpiazzate all'istante da altre che seguivano.
I minotauri oramai sono a portata di tipo; il colpo da me sferrato è devastante!

Il colpo centra in pieno muso l'avversario il quale viene decapitato, ma il colpo non si ferma e investe in pieno l'altro che lo seguiva, trafiggendolo; dopo questa scia di sangue il proiettile si conficca con forza atterra portandosi con se il cadavere del minotauro.
Rimango impressionato dal colpo e per qualche istante resti alibito notando la macabra scena.
Alfred afferra il suo lungo fucile che teneva appeso alla schiena e appoggia la canna su di un sasso e inizia a mirare ad uno degli altri minotauri, le frattempo mi accingo per ricaricare la balista.
Maledizione! oggi non è giornata! Che Sigmar vi maledica maledette bestie!
I colpi sparati da Alfred non vanno a segno, cosi mi offro volontario per una prova con il suo fucile.
Sembra che io sia portato per le armi a lunga gittata; il mio primo colpo va a segno colpendo in piena fronte un altro monotauro. Quest'ultmo cade atterra privo di sensi.

La fortuna è dalla nostra parte e riusciamo a scacciare l'ondata.
Si ritirano!!!, si ritirano!!!
Qualcuno urla indicando le bestie mentre si allontanavo velocemente in direzione della foresta.
Forse siamo riusciti a guadagnare qualche ora di tregua. Adesso è il momento di rimettere in ordine tutto quanto e cercare di rinforzare le difese.
Chissà il Nano come stà, forse hanno bisogno di aiuto, forse da quella parte ancora non si sono ritirati.
Salgo a cavallo e mi dirigo di gran fretta verso la porta nord-est.

Durante il tragitto alcuni di quei maledetti ratti hanno tentato di attaccarmi di sorpresa, fortunatamente sono risuscito a superarli grazie alla velocità del cavallo.

Arrivato alla porta dove il Nano era posizionato noto come mi aspettavo i frantumi della balista un pò sparsi dappertutto. Anche in portone di ingresso è stato divelto, ma le guardie stanno provvedendo a richiuderlo velocemente.
Incontro il Nano e dopo uno scambio di convenevoli, mi racconta l'accaduto.
A quanto pare sono riusciti a catturare vivo una delle bestie e strappargli qualche informazione utile prima che un adepto della casa degli scolari si intromettesse uccidendolo.
A quanto pare l'attacco appena avvenuto era soltanto un test per valutare le nostre abilità difensive e forse anche per qualcos'altro che però a noi non è chiaro.
Inoltre il Nano mi presenta un uomo molto particolare; si rivela un mago in quanto cura il Nano soltanto sfiorandolo con la mano.

Decidiamo che la situazione in questa porta oramai è sotto controllo e ci dirigiamo alla porta Sud, la quale era comandata da Ranald.
Giunti in prossimità della porta Sud incontriamo Ranald che ancora si destreggia con qualche bestia. Ma non sono abbastanza potenti per lui e cadono privi di vita ai piedi del cacciatore di Streghe il quale si volta verso di noi e si avvicina.
Sulla mano destra impugna una spada che emana una leggera luce verde attorno alla lama. Accenna un sorriso molto contenuto.
Facciamo un rapporto dettagliato della situazione.
Gli scolari? questa non ci voleva. dovremmo indagare
Ovviamente il plurale non è riferito al vero senso che la parola può far indurre. Difatti, Ranald, ci affida una delicata missione che potrebbe decidere le sorti della guerra in corso.
La casa degli scolari prima dell'alba dovrà ardere
 Dopo una levole chiacchierata a quattrocchi con il presunto mago, Ranald ci assicura che egli è una persona della quale possiamo fidarci e che possiamo portare con noi per svolgere la missione.

Non sarà una missione semplice e quindi dobbiamo attuare un buon piano per riuscire a dar fuoco all'edificio.

1 commento:

Non guardarmi così, dì qualcosa o ti apro in due con la mia ascia!