Giorno 18 - parte II (Leggi la parte I)
Per adesso le porte reggono e la difesa ,anche se colpita da una grandissima sfortuna, fa il suo dovere tenendo a bada le prime due ondate sopraggiunte
I colpi sferrati dai nemici fanno tremare i grandi portoni d'accesso alla città. Oramai si sente lo scricchiolio del legno che sta per cedere.
Informo Alfred che le porte non dureranno ancora a lungo dobbiamo preparare gli uomini all'imminente assalto.
Preparasi all'attaco! le porte stanno per cedere!
Affacciandomi dalle mura noto una terza ondata che soppraggiunge. Alfred mi fa capire che sono dei minotauri. Sono giganteschi; sicuramente le porte non resisteranno ad un loro attacco, la nostra attenzione quindi passa a loro.
Mentre mi cimento nel ricaricare la balista per sferrare un ennesimo colpo Alfred si avvicina a me e mi guarda con fare soddisfatto.
Sei molto bravo in quello che fai, che ne dici di diventare un ingegnere a tutti gli effetti?
In quel momento la mia autostima è salita alle stelle, ho raggiunto una vetta della mia piccola esistenza.
Non devo distrarmi troppo ripensando a quello che sono diventato, anche perchè Alfred mi sta facendo vedere alcune tecniche per ricaricare più velocemente la balista in modo tale da poter essere più veloce con gli attacchi.
I minotauri sono sempre più vicini ma ancora fuori portata dalle nostre armi cosi utilizzo questi secondi prezoni per abbattere a colpi di frecce alcuni di quegli esseri che si ostinano a sbattere le loro corna sulle nostre porte.
Due bestie cadono al suolo ma vengono rimpiazzate all'istante da altre che seguivano.
I minotauri oramai sono a portata di tipo; il colpo da me sferrato è devastante!